giugno 25

Attenzione a non commettere il reato di diffamazione sui social network

Attenzione a non commettere il reato di diffamazione sui social network

Con frequenza e spesso con superficialità, le persone condividono sui social i loro post, senza pensare alle possibili conseguenze sulla pubblicazione di un pensiero che racchiude un contenuto diffamatorio. Secondo la Cassazione l’uso dei social network, e quindi la diffusione di messaggi veicolati a mezzo internet, integra un’ipotesi di diffamazione aggravata con altro mezzo di.

maggio 14

L’usura è un reato ed esiste anche quella bancaria: conviene sporgere denuncia

L’usura è un reato ed esiste anche quella bancaria: conviene sporgere denuncia

L’usura è una condotta penalmente rilevante, punita dalla legge ed è ancor più grave se commesso da un istituto di credito. Come è noto l’usura consiste nell’applicazione di tassi d’interesse particolarmente elevati, quando vi è stato il prestito di una somma di danaro: l’elemento che la caratterizza è il dolo, nel senso che può essere.

dicembre 4

Gli strumenti per affrontare e combattere il bullismo

Gli strumenti per affrontare e combattere il bullismo

L’odioso comportamento definito bullismo consiste nella condotta vessatoria ed aggressiva realizzata, ripetutamente, da un soggetto prevaricatore nei confronti di un altro più debole che subisce. Il fenomeno si è diffuso moltissimo tra i giovanissimi e con l’evolversi della tecnologia anche il bullismo si è adeguato, sviluppando nuove metodologie di attacco, racchiuse nel cosiddetto cyber bullismo..

ottobre 23

Non si può costringere il marito o la moglie ad avere un rapporto intimo se l’altro… non si lava. Se insiste può scattare il reato di violenza

Non si può costringere il marito o la moglie ad avere un rapporto intimo se l’altro… non si lava. Se insiste può scattare il reato di violenza

L’argomento può sembrare pruriginoso o si può prestare a facili ironie: invece anche i rapporti sessuali all’interno del matrimonio hanno una rilevanza giuridica. Infatti la Cassazione, in una recente sentenza ha definito chiaramente un principio che può non piacere ma che bisogna accettare. I giudici hanno affrontato la questione con chiarezza. Il concetto espresso è semplice:.