settembre 14

Quando si concretizza il danno da vacanza rovinata

Quando si concretizza il danno da vacanza rovinata

Il danno da vacanza rovinata è previsto espressamente dal c.d.  Codice del turismo  secondo cui qualora l’inadempimento o l’inesatta esecuzione delle prestazioni che formano oggetto del pacchetto turistico non sia di scarsa importanza, il turista può chiedere, oltre ed indipendentemente dalla risoluzione del contratto, un risarcimento del danno correlato al tempo di vacanza inutilmente trascorso ed all’irripetibilità dell’occasione.

giugno 27

È possibile evitare di pagare il prezzo a condizione di dimostrare, in modo preciso, la difformità dell’abito da sposa rispetto a quello scelto

È possibile evitare di pagare il prezzo a condizione di dimostrare, in modo preciso, la difformità dell’abito da sposa rispetto a quello scelto

La scelta dell’abito da sposa è un momento importante per ogni matrimonio. Ma che succede se l’abito  provato ed  accettato e su cui la cliente abbia commissionato delle modifiche sostanziali non stia bene? Deve essere integralmente pagato ? La Cassazione con una recente sentenza statuisce che sia necessario  riuscire a dimostrare le difformità del risultato finale.

giugno 22

È possibile difendere i propri diritti contro Trenitalia in caso di ritardi, mancato riscaldamento o carrozze sporche: si va dalla richiesta di rimborso alla causa vera e propria

È possibile difendere i propri diritti contro Trenitalia in caso di ritardi, mancato riscaldamento o carrozze sporche: si va dalla richiesta di rimborso alla causa vera e propria

I disagi più comuni a cui sono soggetti i passeggeri sono i ritardi e gli scioperi. Per far valere i propri diritti  è necessario evidenziare  il danno subìto. Di solito si parte con un reclamo per ottenere il rimborso di un biglietto, poi si passa al tentativo di conciliazione fino ad arrivare alla causa vera e propria. Ci sono  casi in cui si.

giugno 6

La perquisizione di una cliente effettuata nel centro commerciale può essere reato

La perquisizione di una cliente effettuata nel centro commerciale può essere reato

La Corte di Cassazione, quinta sezione penale,con una recente  sentenza, statuisce che  sottoporre a una perquisizione arbitraria e  ingiustificata,  una persona, da parte di un soggetto privo di qualsiasi legittimazione, costituisce un fatto di violenza fisica che si esplica direttamente sulla vittima. Si tratta dunque di violenza privata quella commessa dal vigilantes del centro commerciale che ha disposto la perquisizione personale di una donna all’interno.

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