mar 26

Responsabilità del condominio se c’è un dislivello o l’ascensore è bloccato e qualcuno si fa male

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Responsabilità del condominio se c’è un dislivello o l’ascensore è bloccato e qualcuno si fa male

Un ascensore che funziona male può avere conseguenze gravi che possono portare all’obbligo di risarcire eventuali danni fisici causati da un infortunio.

La chiusura improvvisa dell’ascensore causata da una cellula fotoelettrica non in regola, l’insidioso dislivello rispetto al piano d’arrivo, il blocco del sistema per qualche ora sono sempre fonte di responsabilità salvo si riesca a dimostrare che l’evento è avvenuto per un fattore improvviso e imprevedibile per esempio un blackout che abbia interessato l’intera città oppure alla colpa del trasportato come troppe   persone che entrano in un ascensore superando i limiti o a un condomino che utilizzi l’impianto per trasportare dei oggetti pesanti.

Numerose sono le sentenze recenti che hanno analizzato il problema di   ascensore, danni e risarcimento: per la giurisprudenza, non si può scaricare la colpa sulla ditta di manutenzione che non ha fatto a dovere il proprio lavoro. Il diretto responsabile nei confronti dell’infortunato resta sempre il condominio.

Se l’ascensore rimane bloccato il condominio è quindi responsabile. Secondo la Cassazione la colpa del condominio discende automaticamente da legge e non va provata al danneggiato.

Sarà quindi il condominio, per difendersi, a dimostrare che il blocco dell’ascensore o altro tipo di malfunzionamento, è stato dovuto a caso fortuito che può derivare da eventi atmosferici, sbalzi di corrente contro cui non sono possibili misure preventive di sicurezza o lo stesso comportamento del danneggiato che usa l’ascensore in modo non consentito. E inoltre il condominio può chiamare in causa la ditta di manutenzione per essere garantito da questa e scaricare su di lei l’obbligo del pagamento.

La responsabilità del condominio non viene meno neanche in caso di responsabilità dell’impresa destinata al mantenimento dell’impianto perché l’ascensore è nella sfera di disponibilità e controllo dell’amministratore dello stabile, mantenendo il potere-dovere di controllarne il funzionamento e di intervenire allo scopo di eliminare situazioni di pericolo.