febbraio 19

I creditori devono rispettare i limiti al pignoramento delle somme depositate in banca o alla posta aggiornate con l’assegno sociale

I creditori devono rispettare i limiti al pignoramento delle somme depositate in banca o alla posta aggiornate con l’assegno sociale

Rispetto a tutti i tipi di esecuzione forzata, il pignoramento del conto corrente consta di una procedura rapida e snella   per il creditore. Cambiano per il 2019 gli importi relativi al pignoramento del conto corrente: infatti, il debitore sottoposto a procedura di esecuzione forzata può contare su un importo più alto da sottrarre ai creditori..

marzo 27

Buoni postali si possono prescrivere, scadere o diventare infruttiferi

Buoni postali si possono prescrivere, scadere o diventare infruttiferi

Molti italiani, tradizionalmente affidano i loro risparmi alle Poste Italiane sottoscrivendo i buoni postali. I buoni postali sono un’esclusiva delle Poste Italiane e sono titoli che garantiscono la restituzione del capitale versato, maggiorato degli interessi e sono garantiti direttamente dallo Stato: si tratta, infatti di titoli emessi dalla Cassa depositi e prestiti, società per azioni.

gennaio 9

Si può ottenere il rimborso degli interessi non dovuti per l’anatocismo autorizzato dai clienti con condotte “aggressive” delle banche

Si può ottenere il rimborso degli interessi non dovuti per l’anatocismo autorizzato dai clienti con condotte “aggressive” delle banche

Secondo l’istruttoria effettuata dall’ Autorità Antitrust, UniCredit S.p.A., Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. e Intesa San Paolo  hanno adottato condotte aggressive, in violazione del Codice del Consumo, aventi ad oggetto la pratica dell’anatocismo bancario: calcolo degli interessi sugli interessi a debito nei confronti dei consumatori. Dunque l’autorizzazione all’addebito di interessi sugli interessi debitori raccolte dai.

settembre 12

Anche la banca esercita un potere di controllo sul conto corrente

Anche la banca esercita un potere di controllo sul conto corrente

La Cassazione con una recente sentenza chiarisce  che i prelievi ed  i  versamenti sul conto corrente non sono sottoposti solo al controllo dell’Agenzia delle Entrate in quanto  anche le banche hanno doveri e poteri di controllo e di segnalazione in caso di operazioni sospette e sproporzionate rispetto al reddito del correntista. In sostanza  la banca può.